Centro Documentazione Audio e Video

Centro Documentazione audio-video “Daniele Fava”

 

Oltre alla biblioteca ed all’emeroteca e affiancandosi direttamente all’Archivio, il Centro Studi Americanistici “Circolo Amerindiano” presenta un Centro di Documentazione Audio Video, dedicato alla memoria di Daniele Fava, per molti anni socio e fotografo ufficiale del “Circolo Amerindiano”.

Anche il Centro Documentazione Audio e Video è parte del Centro Documentazione e Ricerca del Circolo Amerindiano (Ce.Do.Ri.C.A.) ed, in qualche modo, esiste sin dal nascere dell’Associazione, sebbene la sua costituzione non sia stata formalizzata da subito.

 

Esso custodisce tutto il materiale fotografico ed audiovisivo raccolto durante tutta la vita del “Circolo Amerindiano”, documentandone la storia e le attività e raccogliendo un cospicuo corpus documentario e divulgativo che va dalla storia delle Americhe al cinema, dal documentario archeologico ed etnografico alla musica.

Stilare un inventario puramente numerico del materiale che il Centro Documentazione ospita non rende effettivamente conto del valore culturale in esso contenuto, in quanto da un punto di vista strettamente “pratico”, la maggior parte dei supporti sono semplici fotografie, pannelli, audiocassette e videocassette (alcune copie originali).

Negli elenchi che accompagnano questa panoramica, accanto a questa realtà, è evidente la mole dei dati che la mediateca contiene: si parla di più di 7500 fotografie, quasi 12.000 diapositive, 600 audiocassette, circa 900 supporti video, valori questi mai fissi, ma che vanno continuamente accrescendosi negli anni, sia per l’aumentare delle donazioni, sia per il ricorso sempre più intenso alle nuove tecniche di registrazione con cui il “Circolo Amerindiano” assicura la documentazione di tutte le sue attività.

Aldilà della vocazione strettamente documentaria, il Centro svolge la funzione di “archivio informale”, un ruolo di grande valore per l’associazione stessa poiché rende conto delle sue radici storiche e dei suoi cambiamenti. Oltre alla quantità è quindi importante evidenziare la varietà dei contenuti raccolta proprio per poterne analizzare il valore culturale nel suo insieme.

 

Convegni

 

Il Convegno Internazionale di Americanistica, una delle attività per cui il “Circolo Amerindiano” è conosciuto negli ambienti accademici internazionali, è interamente documentato dal suo nascere fino ad oggi.

Attraverso il rinnovamento della tecnologia disponibile è stato catturato ogni momento di questo importantissimo evento della vita dell’associazione che fino ad oggi ha coinvolto non solo la città di Perugia, ma anche Roma, Salerno, Padova e in qualche caso anche il continente sudamericano (Città del Messico, Mérida, Xalapa, San Paolo). Per quanto riguarda le registrazioni audio, il convegno è stato inciso su audiocassetta fino al 2005: sono ancora reperibili le 4 audiocassette del primo convegno svoltosi a Perugia nel 1979 ed in totale si è sull’ordine di 203 pezzi. L’acquisizione delle immagini è avvenuta sia attraverso le fotografie (2.940 su carta e 2.537 digitali), sia attraverso la telecamera: si è iniziato con i primi 2 nastri in beta max del convegno, per poi passare al VHS (97 pezzi), al MINI-DV (393 pezzi). Infine, dal 2009 si sta provvedendo all’immediata acquisizione in digitale su hard disk degli interventi.

La raccolta delle immagini e delle parole del Convegno ne testimonia la crescita sia delle ore ad esso dedicate ogni anno, sia dell’importanza dello stesso. Inoltre il materiale è importante nell’ipotesi di una riproduzione per la diffusione.

Infatti dal 2016 le pubblicazioni del Centro Studi Americanistici “Circolo Amerindiano” vengono pubblicate on line in chiaro nel sito www.amerindiano.org e rese accessibili gratuitamente al pubblico.

 

Riunioni e congressi

 

Oltre al Convegno, anche tutta l’attività amministrativa del Centro Studi viene completamente registrata.

Sono infatti disponibili in audio e/o in video tutti i Congressi dei Soci a partire dal 1985, contenenti il bilancio, le elezioni del Consiglio e le linee guida dei progetti che vedono coinvolta l’associazione, o le riunioni che si tengono per discutere di iniziative e di progetti di ricerca come quello della “Ruta de la Obsidiana”, il progetto multidisciplinare nell’area archeologica di Paso del Bote, in Messico, che il “Circolo Amerindiano” porta avanti dagli anni Novanta del secolo passato.

Tutto questo materiale completa ed integra i verbali e l’archivio del Centro Studi.

 

Conferenze, Seminari e Relazioni

 

L’attività culturale del “Circolo Amerindiano” non si limita al solo Convegno Internazionale: periodicamente, vengono proposti altri eventi di natura divulgativa in cui si discute dei temi affrontati nelle ricerche del Centro Studi: anche in questo caso, tutto ciò che si svolge in tal senso viene completamente conservato attraverso il Centro Documentazione.

Due esempi significativi che dimostrano l’importanza che il “Circolo Amerindiano” ha sempre dato alla diffusione dei saperi sono le registrazioni audio del “Corso di Storia”, svolto dal Gruppo di Ricerca Amerindiano, un seminario in 30 audiocassette in cui si racconta la storia dell’America Latina divisa in aree tematiche, oppure le audiocassette dei programmi radio che il “Circolo Amerindiano” ha tenuto nei primi anni ‘80. Sono molti anche i supporti che testimoniano la partecipazione ad eventi di questo tipo non direttamente organizzati dal Centro Studi.

 

Materiale documentario etnografico ed archeologico

 

Questa tipologia di materiale è, accanto a quella del Convegno, la più numericamente consistente: 2700 tra fotografie e diapositive, 600 ingrandimenti fotografici ed una mostra fotografica composta da 232 pezzi montati su pannelli di legno che ritraggono panorami, scene di vita e volti provenienti da moltissime aree di interesse etnografico ed archeologico delle Americhe.

Tra le audiocassette si possono menzionare quelle donate dal professor Gerardo Bamonte contenenti le riunioni di ricerca del Gruppo di Ricerca Amerindiano sull’area amazzonica. Per quanto riguarda la categoria video, oltre alle riprese delle missioni compiute in Messico per il progetto “Ruta de la Obsidiana”, il Centro dispone di moltissimi documentari in VHS e DVD sia originali, sia registrati per uso interno al “Circolo Amerindiano”.

Tra i VHS si segnala la collezione di 40 documentari utilizzata per il laboratorio di ricerca sul campo a cura del Dipartimento di Studi Storico Religiosi dell’università “La Sapienza”, donata dal professor Bamonte.

Una parte di questo materiale è unica al mondo, perché registrata durante ricerche portate avanti dai membri dello stesso Centro Studi, in diverse parti del continente americano. I temi trattati sono molteplici archeologico, etnografico, storico, medico, artistico, ecc., permettendo così di compiere ricerche su differenti aspetti propri delle civiltà che si sono succedute su quel continente.

 

I documentari di Roberto Giammanco

 

I documentari di Roberto Giammanco

Recentemente, il Centro Studi Ameicanistici ha acquisito la biblioteca personale di Roberto Giammanco.

Tra i pezzi donati dallo studioso e documentarista, figurano anche 10 pellicole originali 16mm dei documentari girati nelle Americhe per la RAI, di cui non si conosce il valore di mercato ma che rappresentano sicuramente i pezzi più preziosi posseduti attualmente dal Centro Documentazione.

 

Cinema e Musica

 

Il Centro Documentazione ospita anche una sezione dedicata alla produzione artistica musicale e cinematografica delle Americhe.

I film, in VHS e DVD, originali e non, sono stati scelti sia per il tema storico che in base al loro particolare interesse culturale. In ambito musicale, è presente una raccolta registrata di musiche provenienti da differenti aree geografiche dell’America che documentano le diverse forme che questa espressione artistica assume nelle diverse regioni del continente.

 

“Le Americhe in digitale”

 

Attualmente nel Centro Documentazione la digitalizzazione dell’intero patrimonio audiovisivo e fotografico, in parte realizzata nell’ambito del progetto “Le Americhe in digitale”, per il quale il “Circolo Amerindiano” ha acquistato l’attrezzatura necessaria grazie al finanziamento ricevuto dal Cesvol proprio in virtù dell’importanza del materiale che il centro documentazione ospita e ospiterà, sta procedendo, anche se lentamente, per mancanza di personale e risorse economiche.

L’acquisizione ha avuto avvio nel 2008 e ad oggi sono stati passati in formato digitale di alta qualità 2 convegni, 3346 fotografie, 2302 diapositive 9 documentari.

Gli obiettivi per il prossimo futuro sono sia quello di una migliore conservazione dei documenti presenti nel Centro, sia quello di permettere in futuro una diffusione maggiore del materiale su cui il “Circolo Amerindiano” detiene i diritti intellettuali, attraverso una messa in digitale di tutto il materiale e una sua messa a disposizione del pubblico in termini digitali, cui si affiancherà una pubblicità sui social e nelle varie forme diretta alle scuole, agli ambienti accademici e agli appassionati.

 

Acquisizioni, catalogazione e prestiti

 

Il Centro di Documentazione Audio Video “Daniele Fava” porta avanti una serie di progetti tesi a sviluppare lo stesso archivio con nuove acquisizioni, ma anche a rendere più organico il materiale e la fruizione dello stesso. A titolo di esempio si può citare il progetto in corso d’opera – con già disponibili numerosi video di grande pregio e rarità – di creare un grande archivio contenente i video dedicati alle popolazioni native dell’area amazzonica, avviato da Gerardo Bamonte e Paride Bollettin. Un altro progetto di notevole interesse è costituito dalla recente acquisizione di un notevole numero di video specializzati sulle popolazioni del Nord America, acquisizione resa possibile grazie alla collaborazione di Flavia e Sandra Busatta. La finalità di queste collezioni è quella di costituire in un prossimo futuro un archivio di rilevanza internazionale dedicato a tutto ciò che è stato prodotto, attraverso immagini, video e supporti audio, ai popoli nativi delle Americhe.

Tutto ciò che si trova all’interno del Centro Documentazione è frutto di una raccolta resa possibile sia grazie all’investimento materiale e umano del “Circolo Amerindiano” per conservare la memoria delle sue attività, sia grazie alle libere donazioni di coloro che duranti questi trent’anni hanno avuto fiducia nelle capacità di questa associazione.

Il materiale, che come detto è in costante aumento, è stato per ora solo inventariato, premessa questa per una catalogazione più sistematica che renda possibile il prestito, che momentaneamente avviene in maniera informale tra i soci.

Con il progetto di digitalizzazione, il cui avvio è stato finanziato con apposito bando dal Cesvol, si è aperta infatti una nuova fase per questo settore del Centro Studi Americanistici, che porterà ad una diffusione più ampia del patrimonio audiovisivo su cui il “Circolo Amerindiano” detiene i diritti e quindi alla valorizzazione del complesso documentario audiovisivo di cui il Centro Documentazione è in possesso.